Il WhistleBlowing è una modalità di comunicazione prevista dalla legge che permette alle persone che operano a vario titolo nella Cooperativa di comunicare alla stessa Cooperativa eventuali irregolarità o illeciti di cui vengono a conoscenza nei luoghi di lavoro.
Tale modalità non sostituisce quelle già esistenti ed efficaci, come per esempio discutere le problematiche con il proprio referente o responsabile, o sollevare osservazioni nel corso delle assemblee societarie, ma aggiunge un canale da poter utilizzare nei casi in cui possa essere richiesto l’anonimato di chi effettua la segnalazione, o comunque quando il Segnalante desidera mantenere una particolare riservatezza.
Alla segnalazione si darà seguito mediante approfondimenti condotti a cura del Gestore delle Segnalazioni, coinvolgendo eventualmente le strutture interne interessate dalla problematica, che permetteranno di valutare la fondatezza dei fatti segnalati e comprendere in che modo migliorare ciò che sembra non funzionare adeguatamente nella Cooperativa.
Se il Segnalante vorrà dichiarare la propria identità, potrà essere ricontattato per chiedere eventuali chiarimenti o maggiori dettagli e si potrà dare aggiornamento e riscontro sull’esito delle attività conseguenti alla segnalazione, assicurandogli comunque la massima attenzione alla riservatezza.